Via ferrata storica Pinut

Un'esperienza naturale affascinante, ma non per i deboli di cuore: è la via ferrata di Pinut, menzionata per la prima volta nel 1793 e la più antica ancora esistente in tutta la Svizzera. È stata completamente rinnovata nel 2007 e da allora offre agli ospiti e agli abitanti del luogo un'esperienza di arrampicata superlativa. Quindi: mettete in valigia il set da ferrata, l'imbracatura, il casco, lo zaino, la giacca resistente alle intemperie, i robusti scarponi da montagna, gli spuntini, le bevande, gli occhiali da sole e il kit di pronto soccorso e partite!

Difficoltà

K 1-2. Non molto difficile, comodamente assicurata con gradini e 27 scale, ma molto aerea nella parte più bassa.

Avvicinamento

Un cartello blu a Fidaz indica la via ferrata. Un sentiero nel bosco conduce ai piedi della roccia (circa 30 minuti).

Uscita

Discesa attraverso un vecchio sentiero alpino. A Bargis si incontra la strada che sale da Fidaz. Il sentiero escursionistico segnalato si allontana dalla strada per tornare a Fidaz (circa 2 ore).

Portate con voi qualche moneta, in cima potete mangiare in un rifugio self-catering con salsiccia, formaggio, pane e bevande. I soldi vanno messi nella cassa.

Il sentiero escursionistico conduce dal parcheggio di Fidaz attraverso il bosco di Fidaz fino alla scala all'inizio della via ferrata, direttamente sotto il Flimserstein. La via ferrata conduce all'Alp Flimserstein. Da lì si può continuare la salita fino alla cima del Casson o scendere a Bargis.

Dalla partenza, 2 scalette salgono in modo relativamente ripido sulla parete liscia. Poi si attraversa per circa 50 metri a sinistra, molto esposti, dietro un torrione in una grande cavità con un tetto sporgente. Seguono scale a pioli fino a sotto il tetto. Poi si entra in una galleria sopra il tetto con una bella vista sul tratto di salita sottostante. Attraversare una stretta striscia erbosa per raggiungere le scale successive. Segue una lunga e ripida salita attraverso il Pinut vero e proprio. Si raggiunge il secondo gradino di roccia su un ottimo sentiero e su un ponte di legno. Segue una serie di scalette fino alla seconda cengia erbosa o forestale. Seguire le buone tracce tra gli alberi fino al terzo e ultimo gradino di roccia. Superare 3 scale esposte fino all'uscita. Poi, ben assicurati e facili fino al "libro di vetta", o alla fine del gradino di roccia.

Dal libro di vetta, continuare a salire attraverso i prati alpini fino all'Alp Stafel Sut. Seguire il buon sentiero attraverso il punto 2016 (rifugio) fino a Bargis. (ristorante/rifugio alpino/fermata dell'autobus postale).