Cappella Sogn Bistgaun, Degen

La cappella non è visitabile.

La cappella in campo aperto e senza cimitero è notevole sotto molti aspetti. Quattro dei famosi artisti che hanno lavorato nella zona hanno lasciato il segno:

Hans Ardüser, maestro di scuola, cronista e pittore itinerante, dipinse sulla torre un monumentale Cristoforo (2). La sua vista aveva lo scopo di proteggere i fedeli in caso di morte improvvisa. La bottega di Memmingen di Ivo Strigel fornì un altare gotico alato nel 1506. Nella predella, Cristo e i 12 discepoli furono immortalati in mezze figure in tre campi (3). Nel santuario, accanto a Maria con il bambino a sinistra ci sono Giovanni Battista con la Bibbia e l'agnello e San Sebastiano come cavaliere alla moda. Seguono a destra San Giorgio con lancia e San Rocco con bastone (4).

Johann Ritz di Selkingen (vedi anche Vrin, chiesa parrocchiale della Natività della Vergine Maria) trasformò l'altare in forme barocche nel 1710 e aggiunse due altari laterali (5). Hans Jakob Greutter dipinse il grande quadro della Visitazione della Peste sul lato destro (6) e le cinque immagini di santi nella navata. Ritz aveva anche un uso per le due ali dello Strigelaltar: coronano il suo altare come un trittico nel timpano (7): Santa Caterina a sinistra, Maddalena e Verena al centro e Santa Barbara a destra.

Il soffitto ligneo intagliato e colorato (8) fu venduto al Museo Nazionale di Zurigo nel 1894 e sostituito da una copia.

Sogn Bistgaun è di nuovo uno dei santi della peste, il che indica la costante minaccia per la popolazione nel Medioevo.

Testo e foto: Walter Müller (wmueller@hispeed.ch) in collaborazione con Surselva Turismo